On the road - Oasis Park Fuerteventura

24.01.2018

Due settimane fa ero in vacanza con la mia family su un'isola bellissima chiamata Fuerteventua, situata nell'Oceano Atlantico, vicino alla costa Africana.

Fuerteventura è la seconda più grande Isola delle Canarie, dopo Tenerife, ed è stata dichiarata una riserva della biosfera dall'UNESCO nel 2009. Quest'isola conta più di 152 spiagge - 50 km di sabbia bianca e 25 km di pietre nere vulcaniche.

Durante la nostra vacanza abbiamo affittato una macchina e ci siamo trovati on the road per due giorni.

Il primo giorno abbiamo visitato l'Oasis Park Fuerteventura. Questo parco contiene più di 3000 animali e 250 speci. Da non dimenticare una grande varietà di piante, tropicali e tipiche di questo magico angolo di mondo.

Ammetto di non essere una fans di zoo dove si vedono animali nelle gabbie ma questo parco è stato fondato principalmente per la preservazione di molte speci e ne ha permesso la loro sopravvivenza. La deforestazione e caccia sono le maggiori cause dell'estinzione e una delle missioni più grandi di questo parco è proprio di prevenirla. A questo fine fanno riprodurre gli animali in cattività per assicurarne la sopravvivenza e poi li rimettono in libertà nei loro rispettivi ambienti naturali.

Una parte del parco si occupa della cura e riabilitazione di animali feriti.

L'Oasis Park Fuerteventura dedica una buona parte del budget allo sviluppo di programmi e la preparazione del suo staff per questi compiti specifici.

Che cos'ha da offrire il parco ai turisti?

Animali della savana Africana, rettili, Leoni marini, uccelli predatori e pappagalli sono le attrazioni principali. Si può avere un incontro ravvicinato con i lemure e leoni marini o fare un safari sul cammello.

Ultimo, ma non meno importante, ciò che rende questo posto speciale è la riserva di cammelli più grande d'Europe e un progetto pilota: la produzione e vendita di latte di cammello, che pare sia ad alta nutrizione e dia benefici a persone con diabete.

Che cosa abbiamo fatto noi?

La parola chiave è camminare. Abbiamo macinato chilometri di sentieri per vedere giraffe, zebre, gazzelle, elefanti e altri grandi mammiferi. Abbiamo avvistato un grande ippopotamo emergere dalle acque, coccodrilli in siesta, immobili come pietre e pure due tartarughe spudorate impegnate nell'accoppiamento.

 Abbiamo passeggiato accanto a flamingo rosa e i meerkat. Alla fine abbiamo anche visto uno spettacolo con leoni marini e fatto la foto con uno di loro (che puzza!).

Abbiamo camminato e fatto abbuffata di gelati, Astrid s'è pure pappata un mega piatto di spaghetti. Abbiamo scoperto qualcosa in più sugli animali, ad esempio, lo sapevate che la proboscide dell'elefante ha più di 50 mila muscoli e può sollevare fino a 300 chili?

È stata una giornata intensa ma stupenda e noi l'abbiamo trascorsa insieme. L'importante è questo.

Ci sentiamo presto con una nuova avventura da Fuerteventura!

© 2017 Wanda Jakobsen/ Come son finita al Polo Nord?
Skapad med Webnode Cookies
Skapa din hemsida gratis! Denna hemsidan är skapad via Webnode. Skapa din egna gratis hemsida idag! Kom igång